14 agosto

Al mattino ci svegliamo con il sole che fa capolino tra le tende socchiuse e ci illudiamo che avremo un'altra bella giornata per goderci i panorami mozzafiato che ci aspettano alla nostra prima destinazione: la Mizen peninsula, fino alla Mizen Head, il punto più a sud-ovest dell'isola.

Purtroppo poco dopo la partenza il cielo si chiude ed inizia la solita pioggia... Decidiamo di intraprendere il giro della penisola in senso orario per facilitare le foto durante il tragitto, ma tanto valeva essere in citta visto che comunque la visibilita era ridotta a poco piu della strada e anche quella per 100-200 metri.
Comunque siamo pure riusciti a passeggiare sulla spiaggia di Barley Cove sotto la pioggia e il vento.
Arrivati finalmente a Mizen Head pero il tempo inizia a cambiare, smette di piovere e all'orizzonte appare una striscia di azzurro che si fa largo attraverso i neri nuvoloni che ancora ci sovrastano. Nel giro di 1 ora, siamo raggiunti dai primi raggi di sole.

Nel tragitto lungo la costa sud verso est ci imbattiamo nelle indicazioni che ci portano ad un bel cerchio di pietre, Drombeg stone circle nei dintorni di Glandore, raggiungerlo è un'impresa vista la stradina larga giusto una macchina, ma ne vale la pena.

Kinsale la raggiungiamo troppo tardi a causa di un long veicle che ha deciso di prendere una scorciatoia per le strette strade e che ci costringe ai 30 km/h, ci rechiamo comunque al forte e ce lo godiamo dall'esterno, in compenso ci troviamo di fronte lo splendido panorama sulla baia e sul porto.
Raggiungiamo Carrigaline dove ci presentiamo al B&B che ci ospitera per la notte e una volta ripuliti ci dirigiamo a Cork per mangiare e girare il centro.

Delusione... la citta e praticamente morta, per le strade poca gente e nemmeno i pub erano affollati come al solito.