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Oggi è tempo di iniziare il nostro viaggio per l'isola, unico problema, la strada per raggiungere la Hertz sembrava un po' più corta... 1 ora di camminata con valige al seguito per ritirare la macchina nollegiata non è il massimo. Comunque arriviamo in orario e dopo aver adempiuto alla parte burocratica (assicurazioni, scelta auto, registrazione guidatori...), finalmente si parte e subito prima strada mancata. Dovevamo trovarci sulle vie in uscita dalla città ed invece giro infernale per il centro di Dublino, fortunatamente mi sono adattato in fretta alla guida "contromano" e siamo sopravvissuti all'esperienza.
Prima destinazione: Tara, la Avalon Irlandese, un tempo sede degli Alti Re d’Irlanda, la nostra guida la definisce "un campo da golf mal livellato", definizione impietosa ma molto calzante :). Si tratta di un sito archeologico con un afflusso turistico limitato, è un luogo di pace e si percepisce un'atmosfera di leggenda, bisogna avere un po' di immaginazione per intravedere negli avvallamenti e nei dossi quello che dovevano essere un tempo (è consigliabile prendersi una bella cartolina con una vista aerea) ma in definitiva è da vedere.
Prossima tappa: Trim, cittadina verso l'interno dell'isola dominata da un favoloso castello (probabilmente il più bello e il più grande castello anglo-normanno d’Irlanda) immerso nel verde con una vista eccezionale dalla sommità della torre centrale.
Newgrange ci attende, verifichiamo l'orario di chiusura e ci avviamo tranquilli (il sito chiude alle 19.30), arrivati sul posto però l'amara sorpresa... sono solo le 16 ma tutti i posti per i successivi tour guidati fino al famoso tumulo sono occupati, non ci resta che visitare la striminzita mostra allestita nel centro visitatori e andarcene insoddisfatti, prenotare in anticipo :( Ci consoliamo andando in cerca di una meta meno frequentata dalle orde di turisti, Monasterboice, bellissima, inquietante, un'atmosfera da film horror, aiutata dall'orario (la zona è praticamente deserta) e dagli onnipresenti corvi che sorvolano come avvoltoi la cima della torre rotonda...
Concludiamo il nostro pellegrinaggio spingendoci a nord, fino alla cittadina di Carlingford (a est di Dundalk) per dare il nostro primo saluto all'oceano che ci farà compagnia nel corso del viaggio.
Ritorniamo sui nostri passi per raggiungere Castellbellingha dove pernottiamo nel castello adibito ad hotel, veramente bello, sia come camere che come "giardino" intorno.
Prima destinazione: Tara, la Avalon Irlandese, un tempo sede degli Alti Re d’Irlanda, la nostra guida la definisce "un campo da golf mal livellato", definizione impietosa ma molto calzante :). Si tratta di un sito archeologico con un afflusso turistico limitato, è un luogo di pace e si percepisce un'atmosfera di leggenda, bisogna avere un po' di immaginazione per intravedere negli avvallamenti e nei dossi quello che dovevano essere un tempo (è consigliabile prendersi una bella cartolina con una vista aerea) ma in definitiva è da vedere.
Prossima tappa: Trim, cittadina verso l'interno dell'isola dominata da un favoloso castello (probabilmente il più bello e il più grande castello anglo-normanno d’Irlanda) immerso nel verde con una vista eccezionale dalla sommità della torre centrale.
Newgrange ci attende, verifichiamo l'orario di chiusura e ci avviamo tranquilli (il sito chiude alle 19.30), arrivati sul posto però l'amara sorpresa... sono solo le 16 ma tutti i posti per i successivi tour guidati fino al famoso tumulo sono occupati, non ci resta che visitare la striminzita mostra allestita nel centro visitatori e andarcene insoddisfatti, prenotare in anticipo :( Ci consoliamo andando in cerca di una meta meno frequentata dalle orde di turisti, Monasterboice, bellissima, inquietante, un'atmosfera da film horror, aiutata dall'orario (la zona è praticamente deserta) e dagli onnipresenti corvi che sorvolano come avvoltoi la cima della torre rotonda...
Concludiamo il nostro pellegrinaggio spingendoci a nord, fino alla cittadina di Carlingford (a est di Dundalk) per dare il nostro primo saluto all'oceano che ci farà compagnia nel corso del viaggio.
Ritorniamo sui nostri passi per raggiungere Castellbellingha dove pernottiamo nel castello adibito ad hotel, veramente bello, sia come camere che come "giardino" intorno.
