Pronto alla partenza
Chiusa la giornata lavorativa... da domani vacanza :) Preparo i bagagli per trasferirmi a Varese per poi prendere l'aereo alla volta di Amsterdam. Particolare cura alla preparazione della borsa fotografica per non dimenticare nulla di indispensabile.Il gruppo
Prima di tutti voglio ringraziare il gruppo con cui mi sono trovato a vivere questa vacanza, persone fantastiche, è stato un vero piacere pedalare con voi!8 agosto: Amsterdam
Arrivo ad Amsterdam, l'appuntamento con la barca è nel quartiere nautico, a fianco del museo NEMO (opera di Renzo Piano). Le indicazioni ricevute parlano di un edificio a forma di nave verde... direi che non ci possono essere molti dubbi sul fatto di essere giunti a destinazione ;)


Dopo una lunga attesa (eravamo in anticipo in effetti) ed un po' di confusione organizzativa riusciamo a prendere possesso della nostra cabina (o cubicolo che dir si voglia).
Attimi di tensione accompagnano la cerimonia di consegna delle biciclette: il timore di trovarsi ad avere a che fare con i freni a pedale in stile olandese è grande, ma fortunatamente hanno avuto pietà di noi....
Giusto il tempo di ambientarsi e di trovare un minimo di confidenza con i mezzi e poi via per un'improvvisata uscita prima di cena.





Dopo qualche scatto ardito procedendo senza mani concludo che è meglio non arrischiarsi in questi equilibrismi visto il disordine con cui procede il gruppo...
9 agosto: da Amsterdam a Haarlem
Primo giorno di marcia attraverso le campagne ad nord-ovest di Amsterdam. Ci troviamo quasi subito immersi in un ambiente rurale, costeggiamo placidi corsi di fiumi lungo le ciclabili, ogni tanto fa capolino qualche mulino. Gli unici dislivelli del percorso sono dati dai ponti, che pacchia pedalare così.





Zaanse Shans: villaggio situato nel comune di Zaanstad. Circa 250 anni fa, su questo piccolo pezzo di territorio furono costruiti quasi 800 mulini a vento che venivano impiegati per svolgere una serie di attività oggi svolte da macchinari industriali. Molti mulini sono spariti, ma alcuni sono ancora perfettamente funzionanti.
Oggi nel complesso si trovano un fabbricante di zoccoli e un formaggiaio.





In serata raggiungiamo la cittadina di Haarlem. Impatto decisamente positivo, molto più tranquilla di Amsterdam, un giretto per il centro è quello che ci vuole per sciogliere i muscoli delle gambe affaticati dalla giornata in bicicletta. Notevoli i sistemi antifurto più moderni applicati alle biciclette, alcune erano state persino legate ai segnali stradali (in cima ovviamente).


10 agosto: da Haarlem a Leiden
Dopo aver lasciato Haarlem, costeggiando i coloratissimi canali, ci dirigiamo alla volta della prossima meta del nostro viaggio: Leiden.La prima sosta della giornata avrebbe dovuto essere la visita ad una idrovora a vapore, ma ahimé abbiamo fatto tardi e abbiamo perso il turno.


Il paesaggio si fa sempre più ameno, campi di fiori senza fine, filari di girasoli. una sosta per qualche scatto e poi di corsa per recuperare sul gruppo in fuga.



tutti al mare... dopo aver "faticosamente" risalito i pendii che portano alla spiaggia eccoci qui a goderci un po' di sole spaparanzati sulla soffice sabbia.


Prossima tappa, uno stabilimento per la coltivazione di bulbi.



arrivo a Leiden, un giretto per il centro e una birra in compagnia ci accompagnano verso il nuovo giorno.



11 agosto: da Leiden a Delft
Nuovamente al mare, ma questa molta l'ambiente è più simile alle nostre spiagge, palazzi e alberghi che si affacciano sulla distesa di sabbia, il lungomare invaso dai negozi di souvenis, bar, ristoranti,... questa è Sheveningen.





L'Aia (Den Haag): la terza città più grande dei Paesi Bassi, la sede del governo. Il Palazzo della Pace ospita la Corte internazionale di giustizia. Il Binnenhof è stato al centro della politica olandese per molti secoli ed una delle torri ospita l'ufficio del primo ministro.


arrivo a Delft, "parcheggiato" il barcone proprio di fronte alla fiabesca porta Oostpoort, per una sera ci vengono concesse le biciclette anche per un giro in centro e non ci lasciamo sfuggire l'occasione. Una volta sbucati sulla piazza principale ci troviamo ad ammirare estasiati l'immensità di questo posto, racchiuso tra la gotica struttura del municipio e la gigantesca torre della Nieuwe Kerk (ho problemi grossi a fare stare tutto nelle foto essendo uscito con il 50mm...).




12 agosto: da Delft a Rotterdam
Come mancare la visita alla fabbrica di ceramiche per cui Delft è famosa? Assistiamo al processo produttivo e possiamo ammirare alcuni capolavori di questo artigianato (con prezzi folli...)


All'uscita dalla visita... diluvio universale!!! Il gruppo è tosto e acqua o non acqua si prosegue (foto non ce ne sono ovviamente). Fortunatamente la giornata prevedeva solo 30km e per di più non erano previste grandi attrattive.
Quando finalmente la pioggia ci lascia in pace siamo oramai in vista di Rotterdam e decidiamo di fare una visita all'alta torre di osservazione prima di rilassarci sotto una doccia calda e davanti alla cena.



Dopo cena ci avventuriamo nel centro di questa grande città con un'anima moderna che spicca nelle ardite architetture tra cui il famoso complesso di appartamenti cubici (opera dell'architetto Piet Blom nel 1984).





13 agosto: da Rotterdam a Schoonhoven
Sveglia all'alba per godersi l'uscita dal porto di Rotterdam. Lo spettacolo che mi si para davanti non mi fa rimpiangere la levataccia.


Dopo qualche ora di navigazione (nel frattempo tutti si sono alzati e abbiamo fatto colazione), sbarchiamo nella zona di Kinderdijk a circa 15km da Rotterdam. Qui per far defluire l'acqua del polder fu costruito un complesso di 19 mulini a vento che sono tuttora una della mete turistiche più frequentate del paese. Dal 1997 i mulini di Kinderdijk sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.


Prossima tappa: "l'allevamento di cicogne" o per meglio dire "di cicogna" visto che erano tutte fuori in cerca di cibo e ne abbiamo potuta vedere solo una appollaiata su di un comignolo. In compenso il paesaggio era veramente idilliaco.







Dopo una sosta a Schoonhoven giungiamo in serata nella desolata Vianen e non ci resta altra scelta (non che sia un male) che rinchiuderci in un pub a bere birra in compagnia.
14 agosto: da Vianen ad Amsterdam
Ultimo tratto del nostro tour e l'anello si chiude. Il cielo in queste campagne ha un che di ipnotico e quasi senza rendercene conto ci troviamo a pranzare alle porte della città. Una foto di gruppo e via per la volata finale.



Eccoci di ritorno ad Amsterdam, decidiamo di fare una visita al famoso mercato dei fiori e ci imbattiamo nelle "specialità" locali.




Per chiudere in bellezza questa avventura cosa c'è di meglio di una crociera notturna sul fiume Amstel, attraversando la rete dei canali intorno alla citta.


Fine del tour...
15 agosto: Amsterdam, musei e parchi
Il gruppo si saluta, chi torna in Italia, chi prosegue le vacanze in altri lidi e chi, come noi, resta ancora per qualche giorno in città.Oggi giornata all'insegna del riposo, per riprendersi dalle fatiche del giro. Dopo esserci sistemati in albergo ci dirigiamo verso il museo delle cere di Madame Tussaud... Che dire? uno spettacolo. La cosa fantastica di questo museo è che non sono le fotografie sono permesse, ma sono addirittura incentivate ed è possibile interagire con le statue. Si può così trovarsi a cantare e ad allenarsi con personaggi famosi, essere intervistati da Oprah Winfred e farsi immortalare con sex symbol.




















Nel quartiere dei musei una grande scritta "I amsterdam" diventa una calamita per i turisti ed un campo giochi per i bambini.


La giornata prosegue con una visita al museo Van Gogh per poi rilassarsi sdraiandosi sull'erba del Vondelpark a prendere un po' di sole.
16 agosto: Isola di Texel
Ci dedichiamo quindi alla visita all'isola di Texel nella parte più a nord del paese. Un viaggio in treno ci porta alla città di Den Helder da cui parte il traghetto per l'isola. Abbiamo sbagliato un po' i tempi di viaggio e come se non mancasse saltiamo la fermata dell'autobus sull'isola e siamo costretti a quasi 1 ora di camminata a passo spedito.


Ma fortunatamente raggiungiamo il centro faunistico Ecomare giusto in tempo per il pranzo delle foche monache.









Due passi oltre le dune che circondano il centro ed eccoci alla spiaggia.

17 agosto: Volendam e Marken
Oggi visita alle cittadine di Volendam e Marken, nella regione Waterland a nord-est di Amsterdam








un breve tragitto in battello ci porta alla pittoresca isola di Marken. Un antico villaggio di pescatori perfettamente conservato. Per garantirne l'integrità è concesso abitare a Marken ai soli discendenti diretti degli antichi abitanti.




18 agosto: Naarden
Naarden, a pochi chilometri ad est di Amsterdam, è una delle città-fortezza meglio conservate d'Europa e gode di particolare notorietà per la sua unica forma a stella.







Il tempo a nostra disposizione è scaduto, dobbiamo rientrare in città, recuperiamo i bagagli e poi via alla volta dell'Italia.
